Nomi dei capi Alzavola 2022
Vi chiederete il motivo per cui abbiamo dato dei nomi così strani ai nostri capi.
Semplicissimo, ci siamo fatti ispirare dalla leggendaria partita a scacchi di Marostica.
Si narra che due valorosi guerrieri, Rinaldo D’Angarano e Vieri da Vallonara, si innamorarono perdutamente della bella Lionora, figlia del Castellano Taddeo Parisio, e per la sua mano si sfidarono a duello, come era di costume di quei tempi. Taddeo Parisio, padre di Lionora, che non voleva perdere nessuno dei due valenti giovani, impedì il cruento scontro.
Decise quindi che Lionora sarebbe andata in sposa a quello tra i due rivali che avesse vinto la partita al nobile gioco degli scacchi; lo sconfitto sarebbe divenuto ugualmente suo parente, sposando Oldrada, sua sorella minore, ancora giovane e bella. L’incontro si sarebbe svolto in un giorno di festa nella piazza del Castello da basso, con pezzi grandi e vivi, armati e segnati delle insegne di bianco e di nero, secondo le antichissime regole imposte dalla nobile arte.
Per onorare la leggenda della partita a scacchi di Marostica, forma d'arte storica e tradizione del nostro territorio abbiamo così deciso di prendere spunto proprio dalla bellissima narrazione di Mirko Vucetich.
Lionora, Oldrada, Vieri e Rinaldo sono i protagonisti ma ci siamo fatti trasportare e abbiamo deciso di usarli tutti.
Volete saperne di più sui personaggi? Visitate il sito della Proloco Marostica.
Vuoi vedere Lionora? Eccola!